Art.2   NORME DI COMPORTAMENTO

  1. La comunità scolastica di istruzione superiore, come anello di congiunzione tra famiglia e società ed al pari dei livelli di istruzione dell’infanzia e dell’adolescenza, prosegue il percorso formativo educativo degli alunni. Pertanto nella struttura scolastica, ivi compresi tutti gli spazi abitativi e ricreativi, chiusi od aperti, vige il rispetto delle norme scolastiche riportate nel presente “Regolamento”.
  2.     Nel pieno rispetto delle libertà personali e nei limiti dei diritti e doveri Costituzionali la Scuola, pur ispirandosi ai principi cattolici non costituisce luogo di culto per alcuna Religione. Pertanto, il simbolo Cristiano, del Crocifisso affisso all’interno delle strutture non è da intendersi discriminante nei confronti di altre Religioni, ma soltanto facente parte delle radici culturali Italiane. Ciò nondimeno, è preciso dovere di ciascuno rispettare la  cultura, la religione, le caratteristiche etniche o personali di docenti, studenti, personale della scuola. Quindi solo casi di particolare rilevanza saranno esaminati dal Dirigente Scolastico, mentre tradizioni e pratiche culturali-religiose proprie di altre Religioni, qualora non ledano la libertà altrui o non contravvengano alle norme di comportamento, potranno essere praticate all’interno della Scuola
  3. Per quanto attiene agli alunni, i deputati al controllo ed al rispetto delle norme, nell’ottica del reciproco rispetto dei diritti e dei doveri di ciascuno, sono , nell’ordine:

    Tutte le figure indicate sono responsabili, nei riguardi del Dirigente e/o del Fiduciario (per la Sezione Associata Platone), dell’applicazione delle norme del presente regolamento e, pertanto, potranno essere direttamente richiamati ad esercitare il controllo sul comportamento degli alunni..

  4. La frequenza di un corso di istruzione secondario di secondo grado, è da considerarsi un prezioso momento formativo e culturale e, pertanto, è doveroso nutrire il massimo rispetto non solo per la componente più qualificante del complesso “Scuola”, le risorse umane costituite dal personale Docente e dal personale ATA, ma anche per la parte materiale che accoglie formatori/educatori e discenti, l’edificio scolastico con strutture ed allestimenti.
  5. Per il medesimo motivo, è richiesto che gli alunni adottino comportamenti rispettosi delle persone e dell’ambiente. Sono pertanto vietati:
Tenuto conto che la legge impone il divieto assoluto di fumo per i minori di anni 16, fumare negli spazi chiusi all’interno dell’edificio scolastico è considerato mancanza grave e , quindi, perseguibile secondo la legge e soggetto a sanzione con le modalità di cui alla Tabella “B” allegata. E’ Inoltre vietato:
Il personale docente e non docente svolgerà azione educativa e di prevenzione nei riguardi di ogni tipo di dipendenza, ivi compreso il consumo di sostanze stupefacenti ed alcool.
E’ altresì vietato utilizzare telefoni cellulari o qualsiasi altro mezzo di comunicazione, se non dietro specifica  e limitata autorizzazione del personale docente.

Gli alunni durante le ore di lezione, possono uscire dall’aula uno per volta e previo permesso del docente; durante il cambio dell’ora, in attesa dell’insegnante, debbono rimanere nell’aula, al proprio posto, evitando situazioni di pericolo e di disturbo al regolare svolgimento delle lezioni nelle altre aule.

E’ compito di ciascuno rispettare le norme relative alla difesa della salute e alla sicurezza. Nei laboratori deve essere posta particolare attenzione al rispetto della normativa di sicurezza.