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Progetto educativo per favorire l'integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali

PREMESSA

La sezione associata J. J. Rousseau di Roma è caratterizzata da una particolare situazione che lo vede da tempo impegnato nell'integrazione degli alunni non vedenti, essendo ubicato nelle vicinanze dell'istituto per ciechi S. Alessio Margherita di Savoia.
L'istituto nel tempo si è dotato di strumenti tiflotecnici sempre più aggiornati finalizzati allo studio, alla comunicazione, all'autonomia individuale dell'alunno con handicap visivo.
Negli ultimi anni si è assistito ad un incremento di alunni con diverse disabilità e con gravi disturbi dell'apprendimento. Da qui il nostro impegno alla piena affermazione del diritto all’integrazione sociale di ogni persona.
Al fine di migliorare la qualità dell'integrazione durante l'anno scolastico si organizzano varie attività che vengono verificate attraverso gruppi di lavoro previsti dalla legge quadro 104/1992 (art.12 c.5) quali:
1) G.L.H. d'Istituto (due incontri durante l'anno scolastico)
2) G.L.H. operativi (due/tre incontri durante l'anno scolastico da tenersi in orario antimeridiano e pomeridiano a seconda delle esigenze dei medici della A.S.L.. Per detti G.L.H. è prevista la presenza di tutti gli insegnanti del consiglio di classe. In tale sede viene predisposto il P.E.I. per quegli alunni che non seguono la programmazione di classe).

FINALITÀ

L'istituto dà la possibilità di programmare un'offerta formativa più flessibile e realmente sensibile alle differenze, un’integrazione scolastica che si allarga diventando un percorso di partecipazione sociale nella comunità.
Sono previsti infatti:
a) un sistema formativo e di vita integrato tra scuola, famiglia, lavoro, opportunità sociale. A tal fine l'istituto ha contattato il Centro di formazione professionale "Simonetta Tosi" per l’attivazione del Progetto Rasfol.
b) strategie di recupero sia sul piano cognitivo che sul piano della socializzazione, predisponendo l'adattamento e la semplificazione dei libri di testo, l'aggancio con gli obiettivi della classe e i software didattici multimediali individualizzati.
c) laboratori interni all'istituto per gli alunni in situazione di gravità, che necessitano di interventi compensativi al fine di sviluppare autonomia, autostima, coscienza di sé, permettendo una ricaduta formativa sui comportamenti cognitivi.
d) istituzione di un laboratorio tiflotecnico tiflopedagogico con l'obiettivo di fare acquisire agli insegnanti la padronanza dell'uso delle attrezzature per la produzione di unità didattiche e materiali nonché l'utilizzo di ausili informatici nei processi finalizzati allo studio, alla comunicazione, all'autonomia individuale dell'alunno minorato della vista e realizzare una struttura di sperimentazione, aggiornamento e consulenza in grado di diventare punto di riferimento per alunni, insegnanti, genitori che vivono il problema dell'istruzione dei non vedenti.
e) una convenzione per il servizio di trascrizione, registrazione e ingrandimento dei testi scolastici con l'istituto per ciechi S.Alessio Margherita di Savoia di Roma.

I LABORATORI

Al fine di predisporre adeguate strategie di recupero dello svantaggio sia sul piano cognitivo che sul piano della socializzazione è necessario attivare una metodologia più rispondente alle reali esigenze degli alunni che necessitano di interventi compensativi, costruendo moduli alternativi e utilizzando opportunamente le diverse forme di insegnamento individuale, di gruppo, in condizioni strutturate e libere.
Intendiamo, pertanto, attuare l’integrazione attraverso la realizzazione di attività di laboratorio, intese come attuazione di una prassi didattica innovativa, incentrata sull’operatività e sul recupero della motivazione prima che dei contenuti. Gli alunni potranno acquisire, consolidare, potenziare abilità di carattere logico e metodologico (capacità di osservazione, di riflessione, di progettazione e realizzazione operativa, di organizzazione mentale e consequenzialità); sviluppare abilità sociali e di comunicazione utilizzando linguaggi verbali e non verbali (mediante il ricorso all’espressione corporea, all’interazione, alla manualità, alla creatività).
Le acquisizioni prodotte su tali piani influiranno positivamente in termini di aumentata coscienza di sé, autostima e autonomia personale, permettendo unaricaduta positiva sui comportamenti cognitivi.
Attualmente sono operativi:

Laboratorio materiali poveri
Laboratorio di informatica con un percorso di autonomia per alunni non vedenti
Laboratorio di alfabetizzazione informatica multimediale, rivolto agli alunni in difficoltà
Laboratorio teatrale integrato

E’ prevista inoltre dal corrente anno scolastico l’attuazione di un laboratorio cinematografico integrato.

© Istituto di Istruzione Superiore " VIA DELLE SETTE CHIESE 259" - Roma

sez. ass. "J.J. Rousseau":via delle Sette Chiese 259- 00147 Roma Tel 065123106 - Fax 0651882892 - rousseau@ist7chiese.info
sez. ass. "Platone": via Umberto Nistri 11- 00146 Roma Tel 065593857 - Fax 0645478361
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ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2011