Curricula

L’indirizzo socio-psico pedagogico è caratterizzato da una sostenuta cultura generale integrata da una specifica area di indirizzo comprendente discipline appartenenti all’area delle scienze umane e sociali. La programmazione curriculare pone particolare attenzione alla necessità di integrare le due aree che, pur puntando su una gradualità verticale, prevedono linee di continuità dal punto di vista degli obiettivi e dei contenuti tra biennio e triennio. L’impianto del piano di studi consente di realizzare un itinerario culturale unitario reso possibile dalle molteplici interazioni tra le discipline delle aree di indirizzo, dell’area linguistico storica, dell’area scientifica.

Il profilo dell’indirizzo linguistico, trae la sua specificità dalla presenza di tre lingue straniere e dalla metodologia che ne caratterizza l’insegnamento all’interno di una dimensione formativa allargata, assicurata dal contributo delle aree linguistico-letterario-artistiche, storico-filosofica, matematico-scientifica. L’insegnamento delle tre lingue è finalizzato sia all’acquisizione di competenze linguistico comunicative (sono previste ore di conversazione in lingua con un lettore di lingua madre), sia all’incontro con patrimoni di storia, letteratura e civiltà. Alla realizzazione di un itinerario culturale unitario, contribuiscono le interazioni fra tutte le discipline del piano di studio.

L’indirizzo di liceo delle scienze sociali nasce dall’esigenza di proporre un curriculum più articolato e scientifico dei saperi sociali che offrono la possibilità di comprendere la modernità di cui “sono un prodotto”, e di interpretarne la sua complessità. Esso si articola su un’area dell’equivalenza (20 ore), una di indirizzo (8 ore) ed una della committenza locale (2 ore). Il piano di studi è volto sia a dare una solida cultura di base (l’area dell’equivalenza vede infatti la presenza di 2 lingue straniere e delle conoscenze multimediali) sia strumenti idonei a conoscere, comprendere e progettare il presente, attraverso una ricerca problematica che solo le scienze sociali possono ipotizzare. Il curriculum che ne deriva è volto all’acquisizione di competenze cognitive, comunicative, esperenziali e critico rielaborative. Il percorso formativo, ha la sua forza nella progettualità collegiale del consiglio di classe, nell’interazione continua col territorio, nella didattica modulare.